Qual è la differenza tra Attestato di Prestazione Energetica (APE) e Attestato di Certificazione Energetica (ACE)?

Oggi il certificato energetico che attesta il fabbisogno energetico di un immobile è soltanto l’APE: Attestato di Prestazione Energetica. La confusione, però, nasce dal vecchio nome del certificato.

Qual è la differenza tra Certificazione Energetica e Attestato di Prestazione Energetica?

ACE o APE: come si chiama il documento che descrive le prestazioni energetiche di un edificio? Oggi il certificato energetico di un immobile viene chiamato APE, che è, appunto, l’acronimo di Attestato di Prestazione Energetica.

In merito all’argomento, tuttavia, c’è ancora molta confusione. Non a caso tra le ricerche più frequenti online da parte degli utenti c’è molto spesso la frase “differenza tra certificato energetico e APE“.

L’ambiguità in questione tra queste due definizioni nasce dal fatto che, in passato, il documento di certificazione energetica di un immobile veniva chiamata ACE (Attestato di Certificazione Energetica). A partire dal 6 giugno 2013 (per effetto del D.L. 63/2013 convertito con la Legge n.90 del 3 agosto 2013) la certificazione energetica ACE è stata sostituita con un nuovo documento chiamato Attestato di Prestazione Energetica, semplicemente indicato con l’acronimo APE.

Non ci sono quindi due diverse tipologie di documento di certificazione delle prestazioni energetiche, ma entrambi i termini stanno ad indicare lo stesso certificato, ovvero l’Attestato APE.

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Quali sono le differenze tra APE e certificazione energetica?

Come abbiamo spiegato poco fa, la differenza tra APE (Attestazione Prestazione Energetica) e ACE (Attestazione Certificazione Energetica) è quindi contenuta solo nel nome.

Oggi APE è la dicitura ufficiale per definire il documento in questione. Il termine certificato energetico viene usato nel gergo comune come sinonimo di APE e i due termini stanno ad indicare il medesimo documento.

Chi redige la certificazione energetica, di fatto, produce un Attestato di Prestazione Energetica: non è possibile redigere una certificazione energetica che non sia APE.

Come potete notare il documento ufficiale di certificazione energetica degli immobili riporta la dicitura “Attestato di Prestazione Energetica”.

Ora che avete le idee più chiare circa la differenza tra certificazione energetica e attestato di prestazione energetica, capiamo bene a cosa serve questo documento, quali informazioni riporta e a chi spetta redigere il certificato.

Quali sono le informazioni riportate sull’Attestato di Prestazione Energetica?

Il certificato energetico di un immobile è l’APE, l’Attestato di Prestazione Energetica. L’attestato descrive il livello di efficienza energetica dell’immobile. Le informazioni riportate nel certificato riguardano la prestazione energetica e la classe energetica dell’unità immobiliare oggetto di certificazione.

Dopo il sopralluogo e la fase di analisi, i tecnici assegnano la classe energetica all’immobile in base a fattori quali: il consumo di energia per il riscaldamento, climatizzazione, usi domestici ma anche l’isolamento termico dell’edificio.

Nell’APE sono contenute anche informazioni indicative circa il possibile risparmio dei consumi in caso di riqualificazione energetica dell’edificio e quindi in caso di interventi che ne migliorino l’efficienza.

Chi può redigere il certificato APE?

Il certificato energetico è un documento importante, obbligatorio per legge in diverse situazioni di gestione dell’immobile. L’APE viene rilasciato da certificatori energetici abilitati dopo aver effettuato almeno un sopralluogo.

Si tratta di una dichiarazione basata su analisi di elementi oggettivi in grado di classificare l’efficienza energetica e i consumi energetici degli edifici. Al fine di garantire una valutazione oggettiva, i tecnici professionisti abilitati al rilascio della documentazione, devono essere soggetti esterni, estranei alla proprietà e alla progettazione dell’immobile.

L’APE viene inviata e registrata presso la Regione di appartenenza con costi e oneri differenti in base al luogo in cui viene effettuata. I costi, infatti, cambiano da regione a regione.

Il certificato APE ha una validità di 10 anni a partire dalla data di emissione e va aggiornato in tutti i casi di riqualificazione energetica dell’edificio.

Il certificato APE Online è valido?

Il certificato APE online è assolutamente valido in quanto a rilasciare il documento sarà comunque un professionista abilitato. La procedura online, infatti, consente di richiedere la certificazione energetica tramite web ma il processo di analisi si svolge offline, secondo modalità tradizionali.

Non è possibile ottenere l’APE attraverso un software o esclusivamente per via telematica. È sempre necessaria una valutazione sul posto in quanto il tecnico è obbligato a prendere visione dell’immobile.

Richiedere l’APE online è comunque molto vantaggioso perché permette di ridurre i costi e i tempi di attesa.

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