Certificato APE: cos’è e quando serve?

Scopriamo di più sulla Certificazione Energetica APE

L’Attestato di Prestazione Energetica è il documento che certifica i consumi energetici di un immobile

Il Certificato APE è un documento che descrive le caratteristiche energetiche di una casa o di un edificio. Si tratta di un documento obbligatorio in caso di compravendita dell’immobile ma può essere richiesto anche in altre circostanze. In parole semplici, l’Attestato di prestazione Energetica (APE) espone i consumi di energia di un edificio. Capiamo insieme a cosa serve questa certificazione, tutti i casi in cui è obbligatoria e quali figure possono rilasciare il certificato APE.

Cos’è il certificato APE e quando è obbligatorio

APE è l’acronimo di Attestato di Prestazione Energetica. Nello specifico questo documento ci permette di capire il livello di efficienza energetica di un immobile ed è necessario prima di qualsiasi procedura d’acquisto o di affitto.

In base alla quantità di energia consumata da un immobile durante le attività consuete abitative (riscaldamento, raffrescamento), l’APE classifica uno stabile in una determinata fascia energetica compresa tra A e G. La classe A è la più performante, dalla fascia B in poi saranno invece catalogati gli immobili gradualmente meno efficienti fino a giungere alla classe energetica G che è quella più bassa.

La classe energetica di un edificio dipende da molti fattori che vengono attentamente valutati da appositi professionisti, che sono chiamati certificatori.

Il certificato energetico APE diventa un requisito legale e, quindi, obbligatorio in tutti i casi di:

  • Acquisto o vendita di un immobile
  • Trasferimento di un immobile a titolo gratuito
  • Contratti di locazione
  • Annunci di vendita di un immobile
  • Vendita di edifici di nuova costruzione
  • Lavori di ristrutturazione (su oltre il 25% della superficie)
  • Per interventi di riqualificazione energetica e per ottenere l’accesso alle detrazioni fiscali previste (es. Superbonus)

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Chi può rilasciare l’Attestato di Prestazione Energetica?

La certificazione APE viene rilasciata da un certificatore accreditato secondo i requisiti definiti dall’art. 2 del dpr 75/2013, in grado di effettuare un’analisi di efficienza energetica dell’edificio. Si tratta quindi di ingegneri o architetti regolarmente iscritti agli albi professionali.

La redazione dell’Attestato di Prestazione Energetica è una pratica professionale che richiede attente valutazioni da parte di tecnici abilitati alla progettazione di edifici ed impianti.

Il certificato APE ci fa capire quanto un edificio è efficiente sotto il punto di vista dei consumi, dell’ isolamento termico e ci fornisce informazioni anche circa gli impianti utilizzati per il riscaldamento/ raffrescamento degli ambienti.

Un valutatore accreditato ispezionerà l’immobile e verificherà i livelli di isolamento, gli impianti, gli apparecchi e molti altri fattori. Il certificatore rilascerà poi l’Attestato di Prestazione Energetica APE, in cui è indicata la classe energetica dell’immobile certificato

Dopo aver effettuato l’analisi energetica dell’immobile, il certificatore dovrà presentare alla Regione di competenza una copia del certificato, in modo che tale documento resti ufficialmente agli atti e sia disponibile alla consultazione da parte di figure accreditate.

Durata della certificazione APE, rinnovo e costi

Quando l’Attestato di Prestazione Energetica viene rilasciato ha una validità di 10 anni dalla data di emissione e deve essere esibito se l’immobile viene messo in vendita o in affitto o per usufruire di bonus e agevolazioni fiscali.

Il periodo di validità cambia nel momento in cui vengono effettuate operazioni che incidono sulla classe energetica dell’edificio, come ad esempio la sostituzione del generatore di calore o l’installazione di un impianto di climatizzazione. In tal caso il documento dovrà essere aggiornato attraverso una nuova analisi energetica.

Il certificato APE, ad esempio, deve essere rinnovato prima della sua scadenza in tutti i casi di riqualificazione energetica di un immobile e, quindi, in caso di interventi di ristrutturazione e ammodernamento di:

  • involucro dell’edificio (cappotto)
  • sostituzione infissi e/o oscuranti
  • sostituzione del generatore di calore
  • installazione/sostituzione di impianti di condizionamento dell’aria

I costi di redazione di un certificato APE variano da Regione a Regione in base alla presenza di specifici oneri regionali e al costo dei corrispettivi dei professionisti nelle varie zone d’Italia. Secondo i dati raccolti, sembrerebbe che i costi tendano ad essere diversi tra il Nord e il Sud della penisola. Nelle metropoli e in tutte le grandi città appartenenti alle Regioni settentrionali, il costo per il certificato energetico APE risulta più alto rispetto a quello effettuato nei piccoli paesi del sud Italia.

Grazie a internet, tuttavia, i costi per la redazione di un certificato APE sono generalmente scesi su tutto il territorio nazionale, in quanto il web consente di ottimizzare le procedure di ordine, raccolta dati e consegna dei certificati, facendo risparmiare i cittadini. Richiedere online la redazione del certificato APE, ricordando che il certificato è assolutamente valido perché viene solo richiesto online e non redatto online, consente di risparmiare tempo e denaro.

In ogni caso è bene diffidare da chi propone costi eccessivamente ridotti ed è opportuno affidarsi a certificatori seri o ad aziende affidabili, come Apefacile.it, dove puoi calcolare subito il costo del tuo certificato energetico, gratuitamente e senza bisogno di registrarti per fare il preventivo.

Oltre ad una questione di adempimenti normativi ed obblighi di legge, conoscere la classe energetica del proprio edificio attraverso la certificazione APE può aiutare a comprendere quali sono i consumi della propria casa, in modo da rendere la propria abitazione più efficiente a livello energetico e infine risparmiare sulle spese in bolletta.

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